NEL MARE DI INTERNET

I progetti “Nel Mare di Internet” sono dedicati al mondo del Web e all’impatto che hanno o possono avere nelle nostre vite. Oltre ad essere presentati nelle scuole e nei comuni della Provincia, per i privati è possibile prenotare un incontro presso la sede di Terra di Mezzo in via Mameli 162 a Vicenza.
Gli incontri, della durata di circa 90 minuti, sono gratuiti per i soci e i familiari conviventi e richiedono un minimo di cinque presenze. Sono inoltre adatti a tutte le età.
E’ inoltre possibile proporre gli incontri a scuole, università della terza età, altre associazioni…

All’Arrembaggio!

L’incontro è pensato per chi si approccia per la prima volta al mondo della Rete. L’incontro è caratterizzato da una introduzione ai concetti base di “computer” e “internet”, da una breve panoramica sui pericoli e su come affrontarli e si dilunga sulle potenzialità positive offerte da internet che spesso si ignorano o si sottovalutano. Adatto in particolare ai membri della terza età che desiderano un primo approccio al mondo della Rete semplice ma completo.

Guida alla Navigazione

L’incontro è una guida non tanto ai pericoli della Rete per bambini e adolescenti, quanto all’approccio che i giovanissimi hanno nei confronti del mezzo. I ragazzi non sono diversi da come erano i loro genitori o i loro nonni, ma possiedono ormai strumenti che le scorse generazioni non sognavano neppure. E’ difficile per le famiglie trovare un equilibrio tra educazione e nuove tecnologie, ma questo incontro vuole mostrare che non solo è possibile, ma anche necessario.

Cose che chi naviga in Rete dovrebbe sapere

L’incontro è una panoramica adatta a tutte le età sui pericoli della Rete (spesso sconosciuti o sottovalutati) e su come affrontarli per
navigare sicuri e sereni. La prima parte è studiata per fornire le basi alla comprensione del computer e dello strumento-internet, la seconda si dedica ai pericoli principali della navigazione e la terza spiega i giusti approcci e le soluzioni.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

L’Alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul
campo le attitudini di studentesse e studenti, ad arricchirne la formazione e a orientarne il percorso di studio e, in futuro di lavoro, grazie a progetti in linea con il loro piano di studi.

Non si impara solo in classe, non si cresce solo stando seduti dietro al banco.

L’Alternanza scuola-lavoro introduce un nuovo format di apprendimento dinamico e attivo per le ragazze e i ragazzi dell’ultimo triennio della scuola superiore.
A 16 anni sono maturi i tempi per mettere in pratica e misurare tutto ciò che si è imparato confrontandosi con il mondo esterno in un’azienda, in un museo, in un’associazione.

È tempo di imparare facendo, di realizzarsi, di prendersi piccole responsabilità e grandi soddisfazioni, di scoprire se stessi in contesti lavorativi dove ci si relaziona con persone più adulte e si prepara il domani, conoscendo meglio le proprie ambizioni e capendo sul serio come realizzarle.

L’Alternanza scuola-lavoro realizza la scuola aperta, apre alla vita a chi sta uscendo non solo dalla scuola, ma anche dall’adolescenza e propone a chi sta per concludere gli studi nella scuola superiore risposte a interrogativi sul dopo, molto spesso frequenti e a volte.

IL DIFFICILE DI ESSERE DIFFICILE

Dal 2014 incontriamo genitori ed insegnanti per dibattere insieme sulle difficoltà di relazione che si possono incontrare all’interno dell’ambiente scolastico: bullismo, la violenza di genere, rapporto genitori ed insegnanti, la volgarità e la sessualità…

Effettuiamo Formazione sul territorio attraverso una serie di incontri dal titolo Il Difficile di Essere Difficile che trattano argomenti educativi suggeriti dalle
famiglie che seguiamo, oppure gli argomenti nascono da ciò che emerge nei gruppi di discussione che teniamo. La novità di questi incontri è la partecipazione dei
genitori e dei ragazzi insieme. Parlare di problematiche giovanili senza la presenza dei ragazzi, può diventare una sterile esposizione di teorie e di idee.

Noi crediamo nel confronto e mettiamo in atto strategie perchè ciò possa avvenire.